Foto: Oligarch, Supper Club and Catering Hall - New York - Bluarch
Instagrammabile: termine usato per descrivere una foto che vale la pena di postare su Instagram.
Questa la definizione della caratteristica intrinseca ormai irrinunciabile per qualsiasi attività che necessiti, per attirare clienti, di posizionarsi sul più cool dei social media.
Ma questo neologismo ha veramente ragione di essere, o è solo un inglesismo altrimenti esprimibile con il concetto di fotogenia?
Certo, questa è la capacità di maggiorazione estetica della realtà che si ottiene attraverso le fotografie, che sono il fulcro del social delle istantanee [Instagram], ma non sono tutto.
Vanno decifrati aspetti più trasversali "to be instagrammable", in special modo se l’obbiettivo è quello di combinare in maniera vincente l’anima di un ristorante o di un locale, insieme con il suo interior design, presente o futuro, e colpire così i propri clienti.
Le principali fonti statistiche ci informano di un aumento delle persone attirate dalla instagrammabilità di una location [la vostra location], interessate a ripetere la foto scattata da un influencer, o forse per mostrare un particolare dell’interior design o dell’impiattamento sfuggito ai più.
Questo sottopone i ristoratori, proprietari di locali ed architetti, ad una lente di ingrandimento più minuziosa che in passato, ed è vero, ma l’altra faccia della medaglia è l’effetto di marketing diffuso che si può innescare e con grande efficacia. Se si analizzano poi i dati degli utenti attivi sui social network interessati al mondo del food & beverage, si può comprendere che incredibile cassa di risonanza tutto questo possa essere.
Tutto questo bisogno di comunicabilità ha influenzato naturalmente l’approccio degli architetti nei confronti delle sfide professionali, soprattutto nel campo dell’hospitality, dove si vuole che il cliente rimanga ammaliato, stupito e affascinato tanto da ciò che gli viene servito quanto dall’ambiente che lo accoglie.
La sfida è quella di valorizzare e massimizzare la consistenza nel core business [la qualità dei piatti se parliamo dei ristoratori, la qualità del progetto per ciò che riguarda gli architetti] riassumendo tutto in un post, meglio se sugellato da una foto d'effetto.
Non resta dunque che esprimersi, essere interessanti e bucare così il piccolo, anzi piccolissimo, schermo!